La rubrica è ispirata dal libro per bambini scritto dall’autore francese Antoine de Saint-Exupéry Il Piccolo Principe, noto anche come Le petit Prince. Un libro che dovrebbero leggere anche gli adulti e rileggerlo ogni tanto. Emanuela sceglie un linguaggio informale e diretto per veicolare temi differenti, esperienze e conoscenze, servendosi di uno stile coerente, a volte ironico per stabilire un contenuto che si basa su consigli, riflessioni, opinioni, idee, storie che spesso utilizzano la metafora della fantasia per concedere spunti di riflessione al lettore.
24 Dicembre 2020 Roma. Spelacchio, l’albero di Natale allestito dal Campidoglio acceso sotto il Vittoriano a Piazza Venezia: alto 23 metri, addobbato con oltre 100 mila luci a led e 800 sfere è stato immortalato da romani e turisti nonostante lo shopping compulsivo, il traffico tra lavori in corso di questo mese. Zona Rossa tutta l’ Italia in lockdown: tutto si arresta, si ferma. Dal mio cantuccio romano caldo, immersa tra dolcezza, buon cibo, musica, film e libri mi sento fortunata e mi soffermo a guardare vecchie fotografie, ricordare il Natale quando con i miei nonni passeggiavo in Centro storico mangiando zucchero filato rosa, con il mio cappellino di lana rosso, fatto a mano dalla mia mamma, girovagando per piazza Navona colma di gente con bimbi come me affascinati da quel clima magico, rapiti da Babbo Natale, la Befana da quel tempo che ci cullava in quei giorni di festività incantati… Rileggo quei classici teatrali che tanto amo, uno in particolare Zio Vanja di Čechov dramma dell’ autunno del 1896/1897 che debuttò il 26 ottobre del 1900 al Teatro d’ Arte di Mosca.
Sonia Noi Zio Vanja continueremo a vivere trascorreremo una lunga, lunga serie di giorni e di interminabili serate sopporteremo pazientemente le prove che la sorte ci manderà, lavoreremo per gli altri senza sosta e quando giungerà la nostra ora noi moriremo umilmente e di là, diremo che abbiamo sofferto, che abbiamo pianto che abbiamo sentito tanta amarezza e Dio avrà pietà di noi, e io e te vedremo una vita luminosa, bella, incantevole, conosceremo la gioia e guarderemo al nostro passato con tenerezza, con un sorriso… e riposeremo! Io credo con tutte le mie forze, con tutta l’anima, credo… E riposeremo! Sentiremo gli angeli vedremo il cielo che sfolgorerà di diamanti, vedremo tutto il male della terra e tutte le nostre sofferenze annegare nella misericordia che inonderà il mondo… e la nostra vita diventerà serena, tenera, dolce come una carezza… Io credo; io credo… Povero, povero tu piangi…Tu non hai conosciuto la gioia nella tua vita, ma aspetta Zio Vanja, aspetta… Riposeremo… riposeremo… ( da Zio Vanja di Čechov)
Pensando a questo tempo, ai buoni e ai cattivi. Godiamoci un buon libro per riflettere !
Vi auguro pace nel cuore, salute e amore.
Buone Feste!
26• Dicembre•2020 Emanuela Panatta